Domanda:
Aiuto, voglio aprire una libreria, ma non so molto sull'argomento, c'è qualcuno che mi sa dare delle dritte?
2006-08-23 20:16:18 UTC
praticamente su tutto, ma specialmente su quanto, in teoria, c'è di margine sul venduto, e quanto può costare un commesso che mi aiuti.
Grazie a tutti in anticipo
Tre risposte:
2006-08-23 20:44:09 UTC
Certo che scegli un brutto periodo per aprire una libreria. Non hai sentito la nuova riforma fiscale del nuovo governo? comunqu, se questo non ti spaventa sapevo che fino a qualche tempo fa le librerie riuscivano ancora a fatturare. Devi sceglierti un buon posto, non troppo limitrofee alla città e che abbia una buona visibilità e sicuramente ti consiglierei uno spazio dedicato anche all'edicola. Il marginale generalmente è circa il 10/15% sul venduto
dgcomunicazioni
2006-08-25 11:42:50 UTC
Attualmente le librerie si stanno concentrando nei centri commerciali, con aperture in franchising.

Nel caso della mia città, Genova, non è stato un successo perché un paio hanno chiuso dopo un breve periodo.

Come in tutte le attività, bisognerebbe fare uno studio accurato in base al territorio. Ma in linea di massima penso che bisognerebbe privilegiare un settore di nicchia.

Ad esempio una libreria specializzata nelle pubblicazioni a sfondo turistico, affiancata da un corner in cui si vendono viaggi,

sta ottenendo, sempre a Genova, un buon successo.

Non vedrei male una libreria con un settore di antiquariato, comprensivo di stampe antiche, che garantiscono un margine molto elevato.

Sempre da ricordare i finanziamenti concessi per la piccola imprenditoria. Per quanto riguarda il commesso, penso che sarebbe meglio pensare ad un socio di minoranza, che ha costi analoghi ma è senza dubbio più produttivo, se, ovviamente, è una persona valida.
caudore
2006-08-24 04:34:36 UTC
Il margine lordo sui libri è del 30%, partendo non dal prezzo di cessione, ma da quello di copertina (ossia sconto applicato dal grossista/distributore/editore). Per esempio un libro che costa al pubblico 10 euro viene pagato dal libraio 7 euro. Esistono anche scontistiche maggiori, in genere riservate alle grandi catene di librerie, alcuni editori che non hanno distribuzione applicano talvolta uno sconto che si aggira fra il 33 ed il 35%.

Il mio consiglio è di strutturare il punto vendita su un servizio veloce e serio di reperimento dei testi ordinati, non potendo un piccolo esercizio commerciale offrire una scelta vasta. Per questo è importante una gestione tramite il software Alice e gli altri programmi messi a disposizione dai vari distributori.

Il commesso/a costa a seconda del contratto di lavoro e delle ore per cui è assunto o collabora.

E' comunque difficile che le piccole librerie possano permettersi dipendenti.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...